Il parlamento italiano non comprende Grillo ma neppure Francesco, figurarsi Renzi!

Ciò che sta accadendo in parlamento ha più del drammatico o del tragicomico? Del resto, questa è o non è la tanta decantata (in passato) società dello spettacolo?  Si potrebbe anche dire: era ora che a gestire un pò di società dello spettacolo ci fosse un capo comico, dopo che a fallire è stato un "padrone delle ferriere" del momento, ossia un padrone delle televisioni, produttrici di spettacoli, alias spot, alias Truman show, alias shopper da avviare ai grandi magazzini, alias credito (usurario) al consumo, ecc. ecc. Ma oggi tutto questo sta franando, a cominciare dalla fine: dal credito al consumo nei grandi magazzini, per continuare con i Truman, orfani della società del benessere.

La frana della società dello spettacolo o del "truman show per lo shopping" si porta via tutta la ricchezza del passato. Ciò che simbolicamente è stato ben rappresentato e rapidamente risolto dalla più antica (e più rapida ad adeguarsi) istituzione umana: la Chiesa cattolica, che ha subito trovato non solo la soluzione ma anche la sua più precisa e sintetica rappresentazione in un piccolo nome: Francesco. C'era un modo più chiaro e più semplice  per dire che si stavano avvicinando tempi grami?

E allora, se, segnalata dalla Chiesa cattolica, la frana dello shopping, ovvero la miseria economica, appare digeribile alla gente, perché la politica non riesce a fare meglio? Anzi, tutto all'opposto, nell'istituzione più lenta ad adeguarsi, il parlamento (italiano), non si riesce a trovare neppure un nome per una soluzione. Anzi un nome ci sarebbe, ma sta fuori dall'aula: è il nome con il quale, del resto, il cerchio si chiude!

Decenni addietro lo aveva aperto facendo ridere di gusto i giovani shopper, i giovani Truman, con i suoi show televisivi. Oggi lo chiude accompagnando la loro crisi economica, il loro fallimento, in nessun altro modo che cacciandoli dentro un guscio vuoto: un parlamento incapace di trovare nomi per trovare soluzioni.

Però, ammettiamolo, per quanto tempo aristocrazia operaia, famiglie plurireddito, piccola borghesia, tutte insieme legate al clientelismo sostenuto dal petroldollaro, se la sono spassata  nella società dello spettacolo o del Truman show? E tutto questo, mentre la miseria abbracciava il vecchio "terzo mondo" soffocandolo con il "debito inestinguibile"?

Chi scrive lo ha osservato e studiato per anni*, sapendo che presto le sue ipotesi sarebbero state confermate. Ciò che non sapeva era che, se un progresso tecnologico come il computer gli avrebbe permesso di mostrare le sue ipotesi nella forma di brevi post in un blog, qualcosa, nel dramma della caduta del Truman show dell'Occidente non più opulento, si sarebbe conservato della vecchia comica dello spettacolo italiano -al quale lo aveva abituato Grillo- e cioè che questo parlamento sarebbe riuscito a fare ben poco senza che un comico gli facesse da suggeritore.

Ma, nel momento in cui questo post sta per uscire, nessuno può ancora dire come andrà a finire: cedere a un comico sarebbe come alzare bandiera bianca, cosa che in effetti confermerebbe la frana del Truman show; ma il cretinismo parlamentare ha radici lontane che non può certo estirpare oggi trovandosi nelle sue peggiori condizioni: perciò sarà giocoforza appellarsi a un padre della patria qualsiasi, che finora non sia stato ancora bruciato, insomma uno come Amato o D'Alema. Nomi lanciati a caso come i dadi.

* Vedere post sotto questa etichetta: Società e storia della globalizzazione.

Post scriptum (21/4/13)   A cose fatte, il dado lanciato non ha scelto Amato, ma solo per conservarlo come Premier. Così sembra.

Post post scriptum (27/5/13)   E' proprio successo tutto e il suo contrario: "ripescato" Napolitano come presidente della repubblica e "ributtato a mare" Grillo con il suo movimento.  Riguardo al premier, il  Letta più giovane governa un qualcosa che potrebbe essere chiamato "destra-sinistra". E questo è  il nuovo... che avanza! A pensarci bene, forse, tutto quello al quale stiamo assistendo riflette semplicemente la nuova realtà di una Italia che sta diventando  la principale regione... meridionale della Grande Europa.

Post post post scriptum (21/2/14)  "Fuori da questo blog!" In questo modo il giovanissimo Renzi, approdato con un balzo dalla carica di sindaco di Firenze alla carica di premier italiano, ha "liquidato" il vecchio Grillo che non sa più come fare a gestire, con un autoritarismo di vecchio stampo, i giovanissimi grillini. Ma il fatto che un ragazzino fiorentino guiderà il parlamento europeo nel prossimo semestre la dice lunga sui tempi attuali: è finita un'era senza che nessuno riesca neppure a immaginare come sarà la nuova. E così i vecchi politici, con il seguito dei  loro vecchi commentatori, annaspano tra i marosi del capitalismo senescente.

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