(Continuazione) Giunto a un pelo dall'agguantare il significato reale della eccezione statistica come conseguenza del dispendio naturale, Barabasi, non riuscendo a distaccarsi dal convenzionalismo che domina da troppo tempo le scienze della natura, concepisce i prodotti naturali come computer soggetti all'interconnettività delle reti. In realtà, è vero l'opposto: è l'ampiezza delle reti create nel software del computer che può essere paragonata al grande dispendio naturale. L'uomo ha creato qualcosa che imita soltanto la natura, e in una forma resa possibile da una "macchina", che perciò si comporta diversamente dai processi naturali.
Lo scambio delle parti fa sì che Barabasi, paradossalmente, colga il contrassegno dei processi naturali non nella natura ma nella tecnologia umana del computer: "Qual è l'origine di questa sorprendente robustezza tecnologica? Ciò che distingue le reti a invarianza di scala dalle altre reti è la presenza di hub, i rari nodi altamente connessi che le tengono insieme. I guasti, però, non discriminano fra hub e nodi più piccoli, colpendo tutti allo stesso modo. Se preleviamo alla cieca dieci palline da una borsa che ne contiene 10 rosse e 990 bianche, avremo novantanove possibilità su cento di trovarci in mano solo palline bianche. Quindi, se in una rete tutti i nodi hanno la stessa probabilità di essere colpiti, sarà più facile che vengano smantellati i più piccoli, essendo i più numerosi".
Lo scambio delle parti fa sì che Barabasi, paradossalmente, colga il contrassegno dei processi naturali non nella natura ma nella tecnologia umana del computer: "Qual è l'origine di questa sorprendente robustezza tecnologica? Ciò che distingue le reti a invarianza di scala dalle altre reti è la presenza di hub, i rari nodi altamente connessi che le tengono insieme. I guasti, però, non discriminano fra hub e nodi più piccoli, colpendo tutti allo stesso modo. Se preleviamo alla cieca dieci palline da una borsa che ne contiene 10 rosse e 990 bianche, avremo novantanove possibilità su cento di trovarci in mano solo palline bianche. Quindi, se in una rete tutti i nodi hanno la stessa probabilità di essere colpiti, sarà più facile che vengano smantellati i più piccoli, essendo i più numerosi".