Se per un momento facciamo mente locale sul fatto che Bruno Vespa, commentando i risultati elettorali con i direttori delle varie testate editoriali, nella trasmissione "Porta a porta", dove si era appena stabilito che questi risultati rappresentavano lo scenario peggiore che ci si poteva aspettare per l'Italia (parole di Antonio Polito, approvate da tutti), abbia dovuto interrompere tutti per dire: "adesso due minuti di pubblicità e poi riprendiamo", come dovremmo rispondere alla domanda espressa nel titolo?
Il fatto è che, apparente paradosso, sulla democratica politica parlamentare comanda il commercio, lo shopping, perché, in realtà, lo "scenario peggiore" dell'Italia e dell'Europa è il crollo dello shopping e la drastica riduzione del ceto medio, degli shopper. Questo crollo risolve, permettendo di comprenderlo, un risultato elettorale, mentre il risultato elettorale, di per sé, non può risolvere il crollo del ceto medio e degli shopper dell'Italia e dell'Occidente.
Il fatto è che, apparente paradosso, sulla democratica politica parlamentare comanda il commercio, lo shopping, perché, in realtà, lo "scenario peggiore" dell'Italia e dell'Europa è il crollo dello shopping e la drastica riduzione del ceto medio, degli shopper. Questo crollo risolve, permettendo di comprenderlo, un risultato elettorale, mentre il risultato elettorale, di per sé, non può risolvere il crollo del ceto medio e degli shopper dell'Italia e dell'Occidente.