Continuazione) Come è già stato illustrato in questo blog, i terremoti sono imprevedibili non nel loro complesso, bensì nella loro singola manifestazione sismica. E purtroppo è proprio l'imprevedibile singolo evento sismico di forte intensità che interessa la specie umana, in quanto costituisce un grave pericolo. Ne consegue che, sebbene lo studio dell'attività sismica del nostro pianeta proceda di pari passo con lo sviluppo della geologia, ciò che più interessa l'umanità, la previsione del singolo sisma, non è attuabile.
Per la dialettica caso-necessità la spiegazione dell'impossibile previsione dei terremoti è semplice: l'evento sismico di varia intensità è frequente e continuo, ma quando diventa di intensità così elevata da produrre morte e distruzione, altro non rappresenta che un caso raro e imprevedibile (ossia, un singolo sisma eccezionalmente intenso, o terremoto). E la cieca necessità di un sisma gravemente distruttivo non rappresenta altro che il rovesciamento dialettico di casuali scosse sismiche della sfera della probabilità singolare nella eccezionale e rara scossa distruttiva della sfera della statistica complessiva.
Per la dialettica caso-necessità la spiegazione dell'impossibile previsione dei terremoti è semplice: l'evento sismico di varia intensità è frequente e continuo, ma quando diventa di intensità così elevata da produrre morte e distruzione, altro non rappresenta che un caso raro e imprevedibile (ossia, un singolo sisma eccezionalmente intenso, o terremoto). E la cieca necessità di un sisma gravemente distruttivo non rappresenta altro che il rovesciamento dialettico di casuali scosse sismiche della sfera della probabilità singolare nella eccezionale e rara scossa distruttiva della sfera della statistica complessiva.