Nel Novembre 2013, Boncinelli scrive, su "Le Scienze", un articolo intitolato "Autismo e topoisomerasi. Il ruolo di un enzima potrebbe spiegare la diversità dei disturbi dello spettro autistico". Si tratta di un disturbo molto diversificato sia quantitativamente che qualitativamente "al punto che oggi si preferisce parlare di disturbi appartenenti allo spettro autistico (ASD, da autistic spectrum disorder)" scrive Boncinelli, che aggiunge: "E' anche possibile che disturbi di gravità diversi abbiano cause (?!) diverse". Persino quando la realtà biologica mostra un disordine non spiegabile col determinismo, un determinista riduzionista come Boncinelli cerca le cause!
L'apertura delle due eliche di DNA, senza per altro rompersi, avviene con il contributo delle topoisomerasi. Scrive Boncinelli: "Va da sé che più il gene è lungo, più c'è bisogno dell'azione mirata delle topoisomerasi e del loro lavoro di cesello (?!)" Questa è la solita spiegazione di un determinista riduzionista, incapace di giustificare in altro modo fenomeni frenetici e caotici. L'autore continua: "Accade che nel cervello, in tutto il cervello, c'è una certa abbondanza di geni più lunghi in attività, e così questo organo risente più di altri di eventuali manchevolezze nell'attività delle isomerasi, magari semplicemente per un rallentamento dell'espressione dei geni.