Che "la delusione della scoperta del bosone di Higgs", secondo l'espressione di Horgan, si sia manifestata già dopo la "scoperta" dell'inflazione (ovvero del gravitone e dell'inflatone) mediante radiotelescopio, non lasciando perciò a LHC neppure le briciole, non poteva certo finire lì. E, infatti, con quella incredibile versatilità che solo i teorici matematici della fisica irrealistica sanno esprimere, ecco saltare fuori la soluzione salvifica: LHC dovrà ancora lavorare producendo maggiore energia per verificare che ... il bosone di Higgs non è più la particella ultima, ma la penultima essendo composta di particelle tecnhicolor!!!
Veniamo a sapere di questo nuovo escamotage (che permetterebbe a LHC di continuare a sviluppare sempre maggiore energia, senza chiudere i battenti) da un articolo su Scienzainrete di Filippo Bonaventura, dal titolo "Il bosone di Higgs in technicolor". In questo articolo si ricordano alcune questioni che possiamo tralasciare per concentrarci sulla seguente.