In piena globalizzazione, a trionfare era il Truman show, ossia la massa di shopper attratti dai molteplici stili di vita, dai molteplici gusti e dalla iper creatività. Ma l'economia globale è entrata in crisi...
Facciamo un passo indietro: ogni epoca, a partire dalla società del consumismo per arrivare alla società dello spettacolo o del Truman show, ha avuto il problema di creare masse di acquirenti della produzione capitalistica, problema affidato al marketing. Abbiamo già pubblicato diversi post su questo argomento. Se il mondo non resta fermo, anche il capitalismo cambia, ed oggi, che è vecchio e senescente, ha bisogno sempre più del marketing per essere alimentato e curato. Perciò, si pone il problema di individuare nuovi mercati da sfruttare, cercando, soprattutto, i nuovi clienti nelle nuove generazioni.
Facciamo un passo indietro: ogni epoca, a partire dalla società del consumismo per arrivare alla società dello spettacolo o del Truman show, ha avuto il problema di creare masse di acquirenti della produzione capitalistica, problema affidato al marketing. Abbiamo già pubblicato diversi post su questo argomento. Se il mondo non resta fermo, anche il capitalismo cambia, ed oggi, che è vecchio e senescente, ha bisogno sempre più del marketing per essere alimentato e curato. Perciò, si pone il problema di individuare nuovi mercati da sfruttare, cercando, soprattutto, i nuovi clienti nelle nuove generazioni.
Negli ultimi anni, di crisi economica, gli esperti del marketing si stanno rendendo conto, a malincuore, che la nuova tecnologia prodotta, una volta che viene acquistata, non solo raggiunge un suo limite, oltre il quale la produzione comincia a ristagnare divenendo solo produzione di sostituzione (anche se sempre più sofisticata), ma è il consumo stesso del prodotto che crea un pericoloso limite.