Abc o Uvz della storia?

In data 08/03/2017, dopo l'uscita del mio post sul Truman show, aspetto. Che cosa aspetto? Un segnale che mi faccia capire se il mio parere sull'argomento della fine del capitalismo, della fine della incontrastata egemonia USA e, infine, dell'inizio della 3° guerra mondiale potesse essere ipotizzato.

Il titolo di questo post mi è servito non solo per alludere... ma anche perché gli scritti che compariranno sotto questo titolo fossero in testa a tutti gli altri. Quello che ho da dire sulla storia è definitivo, ma non può essere pubblicato. L'elezione di Trump conferma un'idea che mi girava per la testa da tempo, e cioè che una politica di superpotenza egemone non potesse lasciare nulla al caso, ma tutto doveva essere affidato a un comitato d'affari per l'egemonia, esperto in economia, tecnologia e scienze della natura, finanza, politica internazionale e guerre... nucleari.


Perciò, potrei, forse, postare l'indagine sull'elezione di un personaggio come Trump? No di certo! Brezezinski disse, a proposito di concorrenti alla egemonia mondiale USA, che tutti dovevano temere gli americani perché disposti a fare i matti contro una simile eventualità. Perciò se scrivo cose che sarebbe meglio tenere per sé, lo farò cum grano sali considerando che tutti si adeguano, soprattutto gli scienziati che non vogliono perdere i finanziamenti. Perciò, tutto, dall'economia globale alla scienza globale, alla politica globale, all'arte militare globale non può essere posto sotto una effettiva indagine scientifica. La scienza non può più dire niente a meno che non sia un'impostura teorica, accompagnata, però, da utili sperimentazioni pratiche.

Questo è "pessimismo cosmico"? Se lo è, è soltanto perché riguarda l'intero cosmo della specie umana, nel suo complesso, nell'epoca del capitalismo senescente, nell'epoca della futura crisi profonda e, infine, nell'epoca che precede, secondo tempi imprevedibili, la futura guerra mondiale nucleare  per l'egemonia. Sulla precedente guerra mondiale per l'egemonia ho scritto un libro che ho tentato inutilmente di mettere in vendita on line. In previsione di quella futura, mi accontenterò di scrivere uno o più post simili a questo.

A proposito del titolo di questo post potremmo considerare UVZ la popolazione mondiale divisa per nazioni e continenti. Partiamo dalla fine, ovvero dal numero di abitanti di Cina e India i cui recenti dati (2017) attribuiscono alla prima 1.386 milioni di abitanti e alla seconda 1.339, per un totale complessivo di 2.725 (Cindia). A confronto l'Unione Europea conta appena 512 milioni, la Russia soltanto 147 e anche gli USA la modesta cifra di 327. Infine, l'intero continente delle due americhe fa una ben modesta figura con la sua cifra di 914 milioni di individui a confronto con Cindia. Infine, rimane da considerare l'Africa,  che ospita ben 1.322 milioni di abitanti, il continente più arretrato.

Infine, voglio citare questo dato di epoca più recente; nell'Ottobre del 2019, la popolazione totale mondiale ammontava a 7,7 miliardi, mentre nell'Ottobre del 2011 aveva raggiunto la soglia dei 7 miliardi. Insomma, di questo passo non ci vorranno troppi decenni per raggiungere quota 10 miliardi, in maggioranza asiatici, a meno di guerre mondiali nucleari. Ma qui mi fermo perché il mio tempo d'esistenza personale è già stato ampiamente superato e non può aggiungere altro.